
Riqualificazione energetica
Riqualificazione energetica e risparmio enegetico: come funzionano le detrazioni Ecobonus, diverse in base agli obbiettivi raggiunti
Sogetti fruitori :
Possono usufruire della detrazione fiscale tutti i soggetti che sostengono spese per interventi su Edifici esistenti, su loro parti o su unità immobiliari posseduti o detenuti, ovvero:
- le persone fisiche, compresi gli esercenti di arti e professioni
- i contribuenti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali)
- le associazioni tra professionisti
- gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale.
Tra le persone fisiche possono fruire dell’agevolazione anche: i titolari di un diritto reale sull’immobile, i condomini per gli interventi sulle parti comuni condominiali, gli inquilini. Chi detiene l’immobile in comodato.
Sono ammessi a fruire dell’agevolazione anche i familiari (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo), conviventi con il possessore o il detentore dell’immobile oggetto dell’intervento, che sostengono le spese per la realizzazione dei lavori eseguiti sugli immobili nei quali può esplicarsi la convivenza.
Presentazione delle domade: per poter fruire della detrazione fiscale sulla riqualificazione energetica le domande dovranno essere presentate entro il 31 dicembre 2018.
Riqualificazione energetica ,tetto massimo di spesa per usufruire della detrazione :
- Riqualificazione energetica edifici esitenti : limite di spesa massimo 100.000 euro
- Interventi sull’involucro degli edifici: limite di spesa massimo 60.000 euro
- Installazione pannelli solari : limite di spesa massimo 60.000 euro
- Sostituzione degli impianti di climatizzazione :limite di spesa massimo 30.000
- Acquisto e posa delle schermature solari : limite di spesa massimo 60.000
- Acquisto e posa di impianti di climatizzazione invernale alimentati da generatori di calore a biomasse combusitibli :limite di spesa massimo 30.000
- Installazione di sistemi multimediali, per il controllo a distanza degli impianti: nessun limite imposto.
Come pagare gli interventi di riqualificazione energetica?
L’azgenzia delle entrate ha definito come pagare, gli interventi di riqualificazione energetica,dividendo i soggetti in due categorie:
- Privati: Il pagamento degli inteventi di riqualificazione energetica devo essere pagati, attraverso un bonifico parlante, indicando nelle clausole l’apposita dicitura in base all’ agevolazione spettante,codice fiscale del beneficiario dell’agevolazione, Partita Iva o Codice Fiscale del soggetto al quale si sta effetuando il pagamento.
- Titolari d’impresa: Non vi è nessun tipo di obbli nell’utilizzo del bonifico parlante, va invece conservata tutta la documentezione per poter provare le spese sostenute.